Luis Enrique torna in conferenza stampa alla vigilia dell'incontro di domani sera tra Roma e Genoa, in programma allo stadio Marassi alle 20.45. Questo l'intervento del tecnico romanista:
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"Il Genoa è una squadra forte, pericolosissima in contropiede, ha calciatori che possono far gol con facilità. Sarà come la gara con il Palermo"
Lamela. Non cè Pjanic, sapevamo di Totti, può reggere le due partite di fila dopo il lungo infortunio?
Se è nella lista è perché può, ma vedremo. Ha fatto una buonissima prestazione, non solo per il gol, anche per il suo atteggiamento e per il suo comportamento
In tre partite si può capovolgere la classifica. La prima l'ha vinta, è fiducioso per le gare contro Genoa e Milan?
La cosa più importante è sempre il risultato. Nella nostra situazione, la vittoria ci ha dato più fiducia
I campionati europei stanno offrendo molte sorprese, dal Levante in Spagna, in Italia l'Udinese. Cosa sta succedendo? C'è qualcosa di nuovo? Sono fenomeni temporanei o tra due mesi tutto tornerà nella norma?
"La situazione del Levante è una situazione temporanea, sicuramente. In Spagna credo ci sia un differenza chiara tra Barcellona, Madrid e le altre. Qui in Italia ancora non lo so, quando guardo i numeri della partita dell'Udinese penso sia una squadra molto potente ed ha la sua possibilità. Può continuare così e vincere il campionato"
L'esplosione di Lamela potrà consentirle di mettere Totti più avanti?
"Io faccio qualsiasi cosa possa aiutare la squadra. Esplosione? Ha fatto una partita...ha diciannove anni, esplosione è quando farà 10-15-20 gol. Tranquillità! Per la sua testa, la migliore cosa è quello che sta facendo: lavora con umiltà e tranquillità. Ha fatto un gol, una buona partita, ma non è un'esplosione ma un inizio meraviglioso. Tranquillità!"
Il gioco sta migliorando. Ci sono dei rischi e dei vantaggi nel cambiare uomini in ogni partita?
"Ci sono rischi quando hai solo 11, 12, 13 giocatori o anche tanti. Non è una regola, guardando la squadra e l'inizio penso sia la soluzione migliore. Non c'è una regola fissa, adesso credo sia meglio avere una rosa ampia e contare su 19-20 giocatori. Adesso Pjanic non c'è, Totti idem, Stekelenburg è mancato ma non succede nulla, entra un altro professionista. Ciò che deciderà sarà sempre il risultato, ma a lungo termine credo sia la strategia migliore"
Ieri Sabatini ha detto che De Rossi vuole rimanere. Quanto ha influito la sua presenza in questa squadra? Che rapporto ha con lui?
"Lui è romanista da tutta la vita. Vuole rimanere per la sua mentalità di essere un grande campione qui. Non è importante il rapporto, credo che lui ha avuto un grande rapporto con quasi tutti gli allenatori. Ha sempre voglia di vincere, è facile avere un buon rapporto con lui, è uno che pensa sempre con il cuore, sa cosa significa essere giocatore romanista"
Però lei centra il suo gioco su di lui...
"Per me è un giocatore di livello top. E' un piacere poter contare su un giocatore così, con grande qualità e grande carattere"
E' tornato Greco, a discapito di Simplicio, cosa vuol dire?
"Leo (Greco, ndr) mi piace, credo che il suo comportamento e la sua qualità possano esserci utili. Quando entra un giocatore, deve uscirne un altro. In questo caso è Simplicio..."
La Roma può vincere il campionato subito?
"Adesso no, non siamo ancora una squadra forte. Ho parlato dell'Udinese, per il suo score, 10 gol fatti e 1 subito, noi ancora siamo in costruzione. Non so cosa succedere dopo 3, 4 mesi. Non guardo alla classifica, non mi interessa altro che il Genoa"
Jose Angel e Osvaldo le hanno giocate tutte, squalifiche apparte. C'è turnover per loro? Bojan quanto le è piaciuto nel finale col Palermo?
"Ci sono tutti e due, Cote (Jose Angel, ndr) e Osvaldo. Questa è una settimana particolare, abbiamo un giorno di recupero in meno rispetto all'avversario. Tre partite in sei giorni è difficile. So che cosa farò ma non lo dirò. Bojan? Mi è piaciuto sempre, lo conosco da anni. Qui, credo sia in crescita, sta incorporando la fase difensiva, sta migliorando alcuni movimenti. Sono contento di averlo qui e del suo comportamento, così come per Borini, Borriello ecc...sono contento di tutte le punte"
Una Roma che dovesse fare 6 punti in queste due partite, che Roma sarebbe?
"Dipende da come saranno fatti. Se sono con la sofferenza di Palermo, non potremmo tirare conclusioni positive. Il risultato è la cosa più importante, ma per me il modo di come ci arriviamo è importantissimo. Ancora ci sono tante cose che non mi piacciono, dobbiamo controllare tante cose, altrimenti è un 'va e viene'. Invece la nostra rosa deve diventare più forte in questa situazione. Preferisco vincere in queste due partite, ma non cambierebbe se non la vinciamo come vogliamo..."
Nelle ultime 4 partite ci sono stati alti bassi o in crescendo?
"Onestamente credo che siamo in crescita dal primo allenamento ad oggi. Grandissima crescita, non so se sarà sufficiente per fare qualcosa ma siamo in grande crescita"
L'anno scorso fu una partita particolare Genoa-Roma. Dal punto di vista psicologico ne avete parlato dell'impatto di Marassi?
"No, è una situazione che può riguardare 2-3 calciatori ma sono giocatori con grande esperienza e qualità. E' totalmente diverso, la scorsa settimana abbiamo visto Lecce-Milan in cui è successa una cosa simile. Meglio non parlarne, sono cose che succedono una volta ogni tanto..."
Juan, ha la possibilità di scendere in campo nuovamente? Ora la Roma trova il vantaggio rapidamente ma poi non riesce a gestire bene la partita, a cosa è dovuto?
"Juan è nella lista, quindi può giocare. E' una situazione particolare perchè non giocava da mesi. La nostra proposta sarà sempre la stessa e dipenderà dall'avversario se questa situazione può cambiare. Cosa succederà dopo qualche giornata in cui abbiamo imparato a fare male agli avversari, io preparo una proposta, poi l'avversario ne prepara un'altra. 0-0 o 1-0, noi dobbiamo fare sempre la stessa cosa"
Borini è sempre partito titolare fuoricasa. Ha caratteristiche che meglio si adattano alle gare in trasferte o casualità?
"Casualità, è un calciatore che farà una grande carriera. Ha qualità, fisico, una fame incredibile"
Se dovesse arrivare un'offerta importante per Borriello, quale sarà la sua posizione?
"Questa è la mia rosa, sono contento di contare su di tutti. Questa è solo un'ipotesi, se succederà ne parleremo"