
«Sono sempre stato più che fiducioso, sono convinto che se prevale la ragione si evita lo sciopero». Lo ha detto il presidente della Lega di serie A Maurizio Beretta a proposito della vertenza sul nuovo contratto collettivo
Questa la posizione dell'amministratore delegato dell'Inter Ernesto Paolillo, che ha parlato prima dell'assemblea straordinaria della Lega di serie A che affronterà la vertenza sul rinnovo dell'accordo collettivo. «Ci sono molti temi delicati ma si troverà una soluzione Bisognerà ragionare, una soluzione si troverà senz'altro - ha esordito Paolillo - il nodo da sciogliere è quello dei fuori rosa, ma ci sono anche altre cose da vedere e credo che sia arrivato il momento di chiudere: bisogna fare il punto definitivo della situazione prima dell'inizio del campionato». Paolillo ha sottolineato che «non sono le società a proclamare sciopero ma i giocatori: speriamo di trovare una soluzione equa per tutti». Non ha dubbi invece che a pagare il contributo di solidarietà debbano essere i giocatori. «Dovrebbe essere esposta e scritta in modo tale che sia indubbio che chi la paga sia l'individuo e non la società. Scriverlo nell'accordo collettivo - ha concluso - farebbe chiarezza»