«Ci sono 6 squadre davanti a noi. Vogliamo riscattarci». Nell'ipotetica 'griglià della Serie A, Gigi Buffon schiera la Juventus lontano dalla pole position. Il giudizio del portierone bianconero, forse viziato da un eccesso di prudenza e scaramanzia, al momento è certificato dalle classifiche degli ultimi due campionati. Settimo posto nel 2009-2010 e settimo posto nel 2010-2011, con l'aggravante della mancata qualificazione alle competizioni europee.
«I dati di fatto dicono che negli ultimi due anni ci sono sei squadre più forti della Juventus e questa deve essere la prima molla per trovare il carattere e il desiderio di tornare competitivi», dice Buffon, come si legge sul sito del club, dopo una serata di beneficenza a Bardonecchia. Nel ritiro, da cinque giorni il gruppo lavora agli ordini del nuovo allenatore Antonio Conte. L'obiettivo principale, dopo 24 mesi senza troppe soddisfazioni, è soprattutto uno: «Dimostrare che le ultimi due annate sono state solo sfortunate, si sono accavallati un sacco di problemi», dice il numero 1 della Nazionale.
