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Domenico Messina prende il posto di Roberto Rosetti come designatore della Can di B. Ad annunciarlo è stato il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, nel corso di una conferenza stampa a Roma. Restano in sella, Stefano Braschi, confermato designatore per la Can di A
«La conferma come designatore della Can A è motivo di grande soddisfazione. Mentre la nomina è una sorpresa gradita e intensa a livello emotivo, la conferma vuol dire che c'è stima e che è stato fatto un buon lavoro. Sono più contento dell'anno scorso». Stefano Braschi, commenta così la sua conferma a responsabile della Can di Serie A, annunciata oggi dall'Aia. «Nello scorso anno abbiamo fatto globalmente bene, ci sono cose che vanno migliorate e a Sportilia diremo dove si può migliorare e dove abbiamo fatto bene, vogliamo la trasparenza», aggiunge Braschi. Il designatore della massima serie commenta poi le nuove nomine, da quella di Domenico Messina a quella di Emidio Morganti. «Messina ha una grandissima capacità tecnica, personalità e moralità. Sono contento che sia stata data a lui la possibilità di dimostrare che è un grande dirigente. Con Rosetti c'è stato un rapporto splendido, lui ha fatto una scelta diversa e importante anche per noi arbitri, va in Russia a rappresentarci. Morganti? È stato un grande arbitro, ora ha la grande opportunità che anche da dirigente può diventare bravo. È una persona che merita, gli auguro ogni fortuna». Braschi non si sbilancia poi su quanto sta avvenendo tra Inter e Juventus. «Noi siamo chiamati ad arbitrare le partite di calcio, altri problemi sono degli altri. Noi dobbiamo arbitrare tutte le partite che ci dicono di arbitrare». Infine una battuta sull'uso dello spray in Coppa America per segnare la distanza della barriera. «Faranno una sperimentazione molto importante in Coppa America, vedremo come andrà e se poi Fifa e Uefa riterranno che sarà una cosa che funziona, la adotteranno anche in Europa. Io la guardo con grande curiosità»
(sky sport)