Uno lavora sulla Roma del presente, l'altro su quella del futuro. L'obiettivo di Vincenzo Montella è portare la squadra in Champions League, quello di Walter Sabatini è cercare sul mercato giocatori di qualità in grado di rinforzare la rosa in vista della prossima stagione
Certo, per andare sul sicuro Sabatini dovrebbe bussare alla porta di Zamparini per Javier Pastore. Il presidente del Palermo, però, ha sempre dichiarato 'El Flacò cedibile solo di fronte ad un'offerta fuori mercato e oggi ha rincarato la dose sottolineando di non aver ricevuto nessuna offerta per i giocatori rosanero, «tranne un bigliettino per trattare in privato Pastore al quale ho risposto con un 'nò. Pastore proseguirà la sua carriera in un grande club, che potrebbe anche essere italiano». In attesa di capire se sarà la Roma a poter contare in futuro sulle giocate di Pastore, sarà ancora Totti a dover trascinare i giallorossi nella corsa al quarto posto che vale la Champions League. Montella infatti, che non potrà contare in questo finale di stagione sugli squalificati De Rossi e Perrotta (i cui ricorsi, con annesse testimonianze, saranno esaminati dalla Corte di giustizia federale subito dopo la semifinale di ritorno di Coppa Italia a Milano con l'Inter, ndr), si affiderà al capitano nella sfida al Milan di sabato sera all'Olimpico. Alle spalle del numero 10, nel 4-2-3-1, ci saranno Taddei e Vucinic sugli esterni e Simplico nel ruolo di incursore (al posto di Perrotta). A centrocampo, invece, la casella lasciata libera da De Rossi sarà occupata da Brighi che farà coppia con Pizarro, mentre in difesa davanti a Doni ci sarà il quartetto composto da Riise, Juan, Burdisso e Cassetti.
(ansa)