Palermo, a Roma ma con la testa al Milan e alla Coppa

14/04/2011 alle 18:28.

Dopodomani, nello stadio Olimpico di Roma, il Palermo ritrovera' frammenti del proprio passato, tracce del presente e costruira' probabilmente anche qualche ambizione futura di stampo europeo. Contro la Roma, per i rosanero, non sara' mai una partita come tutte le altre, almeno fino a quando il club giallorosso rimarra' nelle mani della famiglia Sensi.

Resta il fatto che Zamparini ha garantito massimo impegno della 'sua' squadra contro la Roma e Rossi ha chiesto di confermare i progressi visti domenica scorsa contro il Cesena. ''Nella corsa la Lazio e' piu' squadra della Roma - ha detto il patron del club rosanero - ma e' tornato in forma, e con un cosi' niente e' impossibile''. E poi, ci sono le voci di mercato ad alimentare l'attesa per questa sfida dell'Olimpico, legate a possibili partenze da Palermo ed eventuali sbarchi nella Capitale: Pastore, Cassani, Nocerino, Hernandez, fanno gola a parecchie squadre, fra le quali la Roma che in futuro diventera' a stelle e strisce. ''DiBenedetto prima si insedi e poi pensi al mercato...'', il messaggio lanciato da Zamparini. A proposito di Pastore, a Roma sara' uno degli elementi sui quali puntera' Rossi, che ritrovera', in un colpo solo - oltre al talento dell'argentino - anche la sostanza di Migliaccio e la potenza del difensore argentino Munoz. I tre, contro il Cesena, erano assenti per , ma adesso sono pronti a rituffarsi nella mischia. Come del resto il capitano Miccoli che fu tra i protagonisti della vittoria dell'andata sui giallorossi, finiti ko al Barbera per 3-1 e salvati nell'onore solo dalla rete nel finale del solito, intramontabile

(ansa)