«Ci sono ancora otto partite e diversi punti in palio. Possiamo dimostrare ancora molto e finire bene il campionato». La vittoria contro il Brescia è stata una bella iniezione di fiducia per il morale della Juve e Andrea Barzagli, ai microfoni di Sky Sport, ribadisce lintenzione della squadra di non mollare, sino alla fine: «Dobbiamo puntare ad arrivare il più in alto possibile
La partita contro il Brescia ha dimostrato ancora una volta quanto la squadra sia con Del Neri: «Certamente - conferma Barzagli - Il rapporto con il mister è sereno e lui è sempre molto carico, sia durante gli allenamenti che durante le partite».
Il gruppo insomma è compatto. Lo è stato da inizio stagione e i risultati ottenuti nei primi mesi di campionato, hanno comunque dimostrato che la base di questa Juve è solida: «Da quella dobbiamo ripartire, perché ha la possibilità di crescere, anche grazie all’esempio di campioni come Del Piero e Buffon. In campo sono straordinari e per tutti noi sono punti di riferimento»
Il discorso si sposta sulla Nazionale, impegnata questa sera nelle qualificazione agli Europei contro la Slovenia. Un ambiente, quello azzurro, che un Campione del Mondo come Barzagli conosce molto bene: «Non credo che la Nazionale sia in difficoltà. Il fatto è che sono cambiati diversi giocatori, alcuni campioni hanno lasciato ed è normale che serva del tempo per conoscere i nuovi compagni e trovare l’amalgama. Se spero di tornare in azzurro? In Nazionale ho passato tre, quattro anni, ma ora è da tempo che sono fuori dal giro. Onestamente non è un’idea fissa il tornarci, anche se ovviamente mi farebbe piacere».
(juventus.com)
