
Festa il Chievo aveva annunciato e la festa, al Bentegodi, è andata in scena, in attesa dell'incontro con la Roma. Mentre migliaia di spettatori brulicavano sulle gradinate alla ricerca del posto, sul campo uno sciame di 2600 bambini di 40 società affiliate al Chievo sono stati protagonisti di una colorata sfilata in onore della salvezza gialloblù. I piccoli calciatori sono transitati sotto la curva dei romanisti ricevendo applausi e cori in loro onore. Il presidente del Chievo ha consegnato agli studenti della scuola di Salizzole (Verona) e della veronese 'Ippolito Nievo' i premi destinati ai vincitori del concorso 'Giovani cronisti'.
La festa continuerà anche dopo la gara con i giallorossi, quando squadra e staff saranno ospiti di un incontro conviviale organizzato dai Club che li aspetteranno in piazza a Chievo, per stare un pò insieme e festeggiare la meritata salvezza conquistata con qualche giornata di anticipo. Spettacolare intanto il colpo d'occhio offerto dallo stadio veronese tutto esaurito. In mattinata lo sportello dell'ultima biglietteria dello stadio è stato chiuso dopo nemmeno un'ora dall'apertura. Sugli spalti ci sono circa 30mila spettatori. La curva Sud, parte della tribuna e, dall'altro lato, dei distinti sono un poderoso muro giallorosso che danza al ritmo di uno scatenato rock 'sparato' a tutto volume dagli altoparlanti dello stadio.
Molti romanisti si sono ritrovati nella loro «casa» naturale, quell'Arena che gli antenati dei seguaci 'der pupone' avevano voluto innalzare a Verona considerata già duemila anni fa crocevia d'Europa. Sulle antiche pietre sono stati così distesi stamani striscioni di tifosi provenienti soprattutto dall'Est, ungheresi in testa, mentre decine di centinaia di romanisti 'de Romà si perdevano tra i vicoli di Verona antica per la soddisfazione degli osti scaligeri. Molti di loro hanno assistito applaudendo alla partenza della corsa non competitiva 'Straveronà alla quale qualche coraggioso romanista si è anche accodato. A un'ora dall'inizio della partita, come conferma il comandante dei vigili di Verona Luigi Altamura, sono state chiuse tutte le strade che portano allo stadio e staffette di agenti in moto indirizza il fiume di vetture diretto all'impianto nei parcheggi più lontani. «Mai visto un traffico simile - ha spiegato Altamura - nemmeno in occasione di incontri con Inter, Juve o Milan. I romanisti stanno portandosi allo stadio con ogni mezzo possibile».