«Faremo il nostro dovere fino in fondo». Il Chievo ha provato a fermare l'Inter e nell'ultima giornata di campionato non farà sconti nemmeno alla Roma. Domenico Di Carlo, allenatore della formazione veneta, è pronto a recitare il ruolo di arbitro super partes nella volata scudetto. «Abbiamo giocato bene contro l'Inter, dobbiamo fare lo stesso anche contro la Roma», dice Di Carlo a Radio Anch'io lo Sport.
Ieri il Chievo ha perso 4-3 sul campo dell'Inter. «L'Inter è fortissima tecnicamente e fisicamente. Non era facile, abbiamo tenuto in piedi la partita con carattere. Il 4-1 avrebbe ammazzato chiunque, invece siamo riusciti a segnare 2 gol», dice il tecnico gialloblu analizzando il match. «Inter e Roma hanno fatto un campionato straordinario, meritano i complimenti. Noi dobbiamo onorare l'impegno e cercare di chiudere bene davanti ai nostri tifosi. La Roma verrà ovviamente per vincere, ma noi vogliamo regalare una soddisfazione al nostro pubblico», aggiunge Di Carlo.
Ieri, i veneti non si sono limitati a recitare il ruolo di 'sparring partner' al Meazza. «Le motivazioni davanti a 70.000 spettatori a San Siro si trovano. Alla mia squadra dico ancora di 'giocare da Chievò. Con serenità, perchè siamo salvi, ma senza perdere le nostre caratteristiche», dice Di Carlo. «Abbiamo costruito sin dall'anno scorso la nostra mentalità: siamo bravi a chiudere gli spazi e poi proviamo a sfruttare davanti le qualità di un giocatore come Pellissier. In trasferta ci troviamo meglio perchè sul nostro campo, talvolta, affrontiamo avversari che si chiudono», aggiunge.
