«Riempiamo la curva e lo stadio per la storia della nostra città». È l'appello lanciato dagli ultrà livornesi in vista della prossima gara interna contro la Lazio, ultima della stagione al 'Picchi' ma soprattutto appuntamento dell'anno per la tifoseria più rossa d'Italia contro i nemici di sempre, gli omologhi laziali, notoriamente schierati sul fronte opposto.
Ecco allora la decisione di interrompere lo 'sciopero' del tifo, che va avanti da settimane e che contro il Catania è culminato con la decisione di non entrare allo stadio, lasciando di fatto da sola la squadra nella gara che ha sancito la matematica retrocessione in serie B. Gli ultrà amaranto infatti hanno chiesto ai tifosi di essere presenti numerosi al 'Picchi' dopo la decisione del Casms di autorizzare la trasferta dei sostenitori biancocelesti, nonostante si tratti di una delle partite più a rischio della stagione.
La questura di Livorno ha infatti già deciso un netto rafforzamento del servizio d'ordine, anche se al momento non è chiaro quanti saranno i laziali al seguito della formazione di Reja. La decisione della curva livornese è motivata dagli ultrà «per non rendere Livorno terra di conquista, per questo invitiamo i tifosi a riempire la curva Nord tappezzandola con i colori che rappresentano la nostra città». Domenica al 'Picchì saranno presenti anche tifosi in arrivo da mezza Europa a sostegno «dei compagni livornesi».