Domenica la Roma giocherà in casa con l'Atalanta con il vantaggio - o svantaggio? - in più di conoscere il risultato dell'Inter, impegnata sabato con la Fiorentina che vuole un posto nell'Europa che conta. Poi la fase più delicata di questa corsa finale, il derby in casa della Lazio. Tecnicamente quindi una trasferta per i giallorossi, ai quali sono stati concessi 21 mila biglietti, di cui già 9 mila e 500 sono stati venduti. Ma le mura rimangono quelle amiche dell'Olimpico che con Ranieri ha ritrovato la tradizione dell'inviolabilità per le squadre avversarie. Perchè dall'inizio della stagione la tabella recita 13 vittorie, un pareggio con il Milan e due sconfitte di cui una (quella con la Juventus), con ancora Spalletti sulla panchina giallorossa. Insomma, Livorno a parte, Ranieri ha fatto quasi bottino pieno. E poi c'è da dire che la sconfitta con i toscani è arrivata nella fase di assestamento del cambio di allenatore. È stata, quella, la penultima sconfitta (prima del ko in casa dell'Udinese, il 28 ottobre), prima della via alla rincorsa sull'Inter. Poi, la tabella di marcia che attende la Roma, dopo la Lazio prevede ancora una gara casalinga, con la Sampdoria dell'ex Del Neri e di Cassano. Nelle stesse giornate l'Inter affronterà la Fiorentina (sabato prossimo), poi sarà impegnata con la Juventus e anche in questo caso si tratta di un anticipo. I nerazzurri hanno ottenuto di scendere in campo addirittura il 16 aprile, di venerdì per prepararsi per la Champions. Quindi anche in quel caso la Roma potrà conoscere il risultato dell'avversarai, anzi per quella giornata conoscerà anche quello del Milan visto che il derby con la Lazio è in programma alle 20.45. Poi, in concomitanza con la chiusura del ciclo interno romanista, l'Inter avrà la sfida al Meazza con l'Atalanta. E lì, probabilmente, le posizioni tra le due contendenti saranno definite più chiaramente. 

(Ansa)