JUVENTUS CHANNEL - Un pugno al tavolo per sfogare la frustrazione dopo la partita persa contro la Sampdoria e anche Antonio Chimenti finisce in infermeria. Il terzo portiere della Juve si è fratturato il quinto metacarpo della mano destra. «Ero molto nervoso, sono rientrato per primo nello spogliatoio e ho sfogato la rabbia con un pugno su un tavolino. Purtroppo mi sono fratturato la mano», ha raccontato Chimenti.
«Per giovedì dovrebbero rientrare entrambi. A me spiace molto non esserci, ma sono contento per loro e per la squadra del loro ritorno. E poi c'è Carlo che è un ottimo portiere e ha davanti un grande futuro», dice Chimenti parlando di Pinsoglio. Il portiere bianconero torna anche sul gol segnato da Antonio Cassano che ha deciso la partita: «Lui è stato furbo a calciare in porta da lontano, sono rimasto un pò sorpreso e indietreggiando ho perso il passo, ho provato a smanacciarla, ma ormai ero già dentro la porta. Rimane il rammarico e sono molto dispiaciuto per quanto successo», conclude Chimenti.