Zamparini: "Temo la Roma, ma Delio Rossi l'ha già battuta diverse volte"

11/02/2010 alle 15:59.

PALERMO24.NET - Il presidente rosanero Maurizio Zamparini parla del momento della sua squadra, prossima avversaria della Roma in campionato.

"Mi aspetto una bella partita. Di questa Roma temo che è una squadra di grande blasone e una squadra che nelle ultime partite ha fatto tanti risultati utili, non per niente ha un grande allenatore e un'ottima squadra. Di noi la Roma deve temere il collettivo, le giocate e un allenatore che quando era alla Lazio l'ha battuta diverse volte. Mi sto divertendo a vedere il Palermo, ci stiamo divertendo tutti".

Presidente, tanti quotidiani nazionali parlano di una Roma che se vince potrebbe insidiare l'Inter, mentre non si parla di un Palermo che in caso di vittoria si proietterebbe ancora di più in zona . Che ne pensa?

"I giornali devo scrivono e parlare, noi giochiamo domenica dopo domenica senza guardare la partita che andremo a vedere a fine campionato"

Arbitra Tagliavento, che è un portafortuna della Roma, mentre con il Palermo ha una tradizione negativa.

"Questa volta porterà fortuna a noi (sorride,ndr)

Capello ha detto che il il calcio italiano è in mano agli ultras. E' d'accordo?

"Da quando è andato via Capello le cose sono migliorate di pochissimo, da noi chi va contro la legge non viene punito, da altre parti si. Fuori dagli stadi si vede che vendono migliaia di maglie taroccate e non succede nulla, in Inghilterra vengono arrestati. Il calcio non è in mano agli ultras, ma c'è l'indifferenza delle istituzioni verso chi va contro la legge, sia negli stadi che fuori. Ci sono delle leggi demagogiche, pensano che con la legge risolvi tutto però non la si fa rispettare".

La FIGC ha vietato le bestemmie in campo e l'esibizione di maglie a carattere personale o religioso, quindi per esempio Cavani non potrà più mostrare la maglia con scritto "Gesù ti amo". Che ne pensa di questo provvedimento?

"E' una grandissima cretinata (eufenismo, ndr). La FIGC di cretinate ne ha fatte tante, questa è un'altra. L'esultanza deve essere misurata e non scorretta, però che uno non possa tirare su la maglia o fare vedere una scritta, mi sembra stupido. Prima di fare queste cose bisogna parlare con noi della Lega, è ora di finirla di vietatare le stupidagini e permettere la violenza e altre cose. Nel calcio ci sono tante regole sbagliate, come quella del che viene espulso se esce per caso dall'area, oppure il fallo di ultimo uomo che se volontario va fuori e se involontario no. Parlo da vecchio uomo del calcio, se pensassero a sistemare le cose che ci sono da sistemare sarebbe meglio piuttosto che aggiungere provvedimenti stupidi"