Al termine della seduta di rifinitura in vista della gara contro il Genoa in programma domani all'Olimpico alle ore 15.00, il tecnico Claudio Ranieri, ha risposto alle domande dei giornalisti nella sala stampa del
Sono convocati De Rossi Mexes e Vucinic, assente Totti. Quali sono le loro condizioni?
"Vucinic non ha nessun problema. Per Daniele è stato il primo allenamento dopo una settimana di recupero dopo i colpi ricevuti a Cagliari e mi ha dato la sua disponibilità. Mexes ha fatto tutta la settimana di allenamenti ed è in fase di recupero".
Con il Genoa è l'ennesimo test verità per la Roma?
"E' come la commedia di De Filippo "Gli esami non finiscono mai", quindi per noi ci sarà un esame a settimana se non tre. Dovremo farci trovar preparati a tutte le prove e far vedere che abbiamo studiato"
Che tipo di match sarà?
"Il Genoa fa bene sia la parte di attacco per creare gioco e superiorità numerica ma poi si sa anche difendere con il 4-5-1. Sarà una partita aperta".
Ieri si è lavorato su Baptista all'Inter. E' un'operazione avallata da lei?
"A me piace parlare quando i giochi sono fatti. E' meglio lavorare per l'oggi e per il fututo, si deve giudicare alla fine quello che è stato il mercato. E' facile dare voti all'inizio. Ma spesso è successo che grandi giocatori non si riescono ad esprimere in un determinato ambiente. Dobbiamo lavorare per cercare di migliorare la Roma".
Quanto è migliorata la Roma un girone dopo?
"Lo vedremo. Sono i fatti che danno ragione o torto.Domani inizia il girone di ritorno e dobbiamo presentarci bene. All'andata in Genoa aveva vinto meritatamente la partita per 3-2 e domani arriverà nuovamente agguerrito".
Totti ha fatto differenziato anche oggi. Giocherà a Torino?
"L'obiettivo era Torino. La prossima settimana si allenerà con la squadra e vedremo come risponderà".
Toni sta migliorando come condizione?
"Mi auguro che faccia una partita sullo stile della partita con il Chievo. E' un professionista serio e si integra benissimo in questo spogliatoio. Però mettiamolo tra gli acquisti della Roma, anche se è arrivato in prestito".
Domani vedremo il rombo a centrocampo?
"Potrebbe essere. Il Genoa si sa adattare perfettamente ad ogni schema di gioco per cui vedremo".
Riguardo lespulsione di Doni. Contro il Chievo ha detto che in difesa la squadra aveva lasciato tutti i caselli autostradali sguarniti. È un po nelle caratteristiche di Suazo sfruttare gli spazi
Lo vedremo. Il telepass glielo faremo trovare chiuso. Lui è un ragazzo molto veloce, il Genoa lo sta imparando a conoscere. Più andranno avanti le partite meglio si conosceranno, per poter sfruttare le caratteristiche del giocatore.
Non c'è Cicinho tra i convocati
"Ha una piccola botta al ginocchio e si è allenato a corrente alternata. Avevo già due terzini destri quindi portare un terzo mi sembrava troppo."
Che effetto le ha fatto vedere la squadra abbracciare Menez dopo il gol di Vucinic?
"Bellissimo, mi ha fatto un grande piacere perchè vuol dire che lo spogliatoio è unito. E' stato bello, così come anche l'abbraccio al gol di Baptista".
Il bilancio della sua avventura romana fino a questo punto
"Il passo in avanti c'è stato. La squadra comincia ad avere la mia filosofia di gioco, c'è un grande feeling con i giocatori ma poi la cosa più importante sono i risultati. Il lavoro alla fine paga, il bilancio è positivo fino al girone d'andata, ci siamo risollevati da una situazione particolare, ma manca ancora il girone di ritorno".
Sulla designazione di Romeo?
"Se Collina l'ha scelto vuol dire che ha ampia fiducia in lui, è come un allenatore che si fida di un suo giocatore".
La chiusura della curva juventina. E' una decisione giusta?
"E' difficile dirlo, fatto sta che il problema del razzismo c'è e bisogna risolverlo".