Panchina e proprietà, doppio valzer

19/05/2009 alle 00:10.

REPUBBLICA.IT (FERRAZZA) - Risposte chiare e certezze sul suo futuro Spalletti continua a non volerne dare. Per questo è inevitabile che il suo nome continui a essere accostato a quello della Juventus. L'esonero di Ranieri sembra preparare la panchina bianconera al romanista e nella capitale i tifosi si interrogano. La società, al di là del continuare a dire che il toscano resterà anche la prossima stagione, si sta guardando in giro, facendo dei sondaggi. Ranieri piace a Trigoria, anche se sembra che, nel caso in cui Spalletti decidesse di andare via, sarebbe un emergente di belle speranze come Giampaolo la scommessa su cui puntare per la rinascita.

È ovvio che qualsiasi discorso sul futuro non possa essere separato dalle sorti della proprietà. In tal senso, nei prossimi giorni, Fioranelli si presenterà alla Consob per rispondere alle tante domande che si rendono necessarie per capire chi abbia alle spalle. L'organo di vigilanza delle società quotate in borsa, ha convocato l'uomo che da settimane sta guidando una cordata di imprenditori, italiani e stranieri, di cui in realtà non si conosce molto. Anzi, pochissimo. Per questo Fioranelli sarà chiamato a fare chiarezza, e dovrà scoprire le carte di una trattativa che sembra vicina all'epilogo.

In attesa di novità, in un senso o nell'altro, in casa Roma la dirigenza è ancora piuttosto ferma, visto che ancora non le è stato comunicato il budget di mercato da poter utilizzare quest'estate. Un periodo di incertezza e immobilismo, forse anche in attesa di capire se e compagni riusciranno a tenersi stretto il sesto posto in classifica, partecipando così alla ex coppa Uefa. Mancano due gare, con Milan e Torino, per nulla facili e scontate. Da tenere a bada la risalita di Palermo e Udinese. A San Siro non ci sarà , squalificato, mentre sembra che possa tornare a disposizione Baptista.