LEGGO (MADEDDU) - A pochi giorni dalla stracittadina con la Lazio e nel bel mezzo di una complicatissima rincorsa al quarto posto, in casa Roma scoppia lennesima grana. Stavolta il malumore arriva da Doni. Le critiche portate da Spalletti appena prima dellintervallo della gara contro il Bologna hanno lasciato il segno. Dentro lo spogliatoio si è consumato un acceso chiarimento, ma i rapporti restano tesi. Il portiere si sente messo sotto accusa, nonostante sia convinto di avere negli infortuni un alibi di ferro. Era già successo dopo la gara con lArsenal e, in parte, anche nella stagione scorsa. Le voci di mercato che si accavallano sul suo conto, inoltre, non lo lasciano tranquillo.
Ma cè anche Menez a storcere il naso. Dopo lennesima sostituzione e le critiche portate da Spalletti in sala stampa, appare sempre più deluso. Così come Montella, anchegli, come Doni, a confronto serrato con lallenatore nel post-partita di domenica. Laeroplanino, applauditissimo dal pubblico, ha rimproverato il tecnico di scarsa considerazione nei suoi confronti, senza ottenere per questo risposte confortanti.
Con Baptista spesso relegato in panchina e Totti costretto a ricucire il rapporto con lallenatore per il bene della squadra, la situazione non è delle migliori. Spalletti lo sa bene e per la gara con la Lazio si affiderà al modulo e agli uomini che gli hanno dato maggiori garanzie. Per far questo diventano essenziali i recuperi di Taddei e Vucinic. Il brasiliano è pronto, il montenegrino no, ma nei giorni che mancano si tenterà di rimetterlo in sesto a tutti i costi. In programma, del resto, cè lultima prova dappello della stagione.




