C'è ma non si vede

16/04/2009 alle 09:11.

LEGGO (MADEDDU) - Totti corre da solo, ancora. Ma sta bene. Lavora in disparte, ma può giocare. Verità che si incrociano, contrastano, lasciando un solco incolmabile tra ciò che è e ciò che sembra: «Totti sta bene», ripetono a turno i medici, ma Spalletti non lo può allenare. L’ultima volta che il capitano ha lavorato con i compagni era il 2 aprile, a seguito del consulto con il professor Mariani. Poi i novanta minuti di gara contro il Bologna e una nuova settimana, quella che portava al derby, di lavoro personalizzato. Un’intera partita giocata contro la Lazio e di nuovo in disparte, sul campo di Trigoria, sotto il vigile sguardo di Vito Scala. Il preparatore atletico del capitano, però, prova a tranquillizzare i tifosi: «Il ginocchio è finalmente guarito. Non solo è asciutto..


Il del capitano, però, prova a tranquillizzare i tifosi: «Il ginocchio è finalmente guarito. Non solo è asciutto, ma non provoca più fastidi». Eppure Spalletti continua a dover fare a meno di lui per tutta la settimana: «Stiamo cercando di ristabilire il giusto tono muscolare, ma il peggio è passato. La situazione, d’ora in avanti, può solamente migliorare».


Cancellata, dunque, l’ipotesi di un ennesimo riposo forzato. è pronto a guidare la squadra nel finale di stagione. Nessuna pausa precauzionale, nessun bisogno di aspettare ancora. A meno di contrattempi, ovviamente: «La situazione può peggiorare solamente se il giocatore incorre in un nuovo infortunio, ma quello passato è alle spalle». Spalletti lo spera, anche perché nelle mani ha poche alternative. Menez è alle prese con il problema alla caviglia, Vucinic non ha ancora smaltito del tutto la lesione al gluteo. Ieri hanno marcato visita entrambi. A complicare i piani dell’allenatore anche il lento recupero di Juan. Il brasiliano, dopo lo stop muscolare accusato contro l’
, continua a lavorare a parte. Considerata la duplice
di Panucci e Mexes non c’è da sorridere, ma il brasiliano non è intenzionato a rischiare ulteriormente.


Contro il Lecce, dunque, spazio alla strana coppia Diamoutene Riise, che tanto bene ha fatto proprio contro gli inglesi. Tra problemi di Spalletti, infine, anche quello relativo al . Doni continua a lavorare a parte, ma non è escluso che stavolta, dopo i rimproveri subiti in occasione del derby, decida di passare il testimone ad Artur.