VIRTUALCLASS - Secondo un'indagine svolta dall'Osservatorio sugli Errori Arbitrali nel Calcio in collaborazione con Adiconsum ROMA, che ha stilato una classifica virtuale del campionato alla 26a giornata depurata dagli errori arbitrali, l'Inter sarebbe solo quarta con ben 11 punti in meno. Nelle 260 partite analizzate sono stati rilevati 163 errori arbitrali, che hanno influito per un totale di 171 punti in particolare nella zona di vertice. La classifica che ne emerge, conseguenza degli errori rilevati dall'Osservatorio e confrontati con la
1a: Milan 53 +5
2a: Fiorentina 51 +5
3a: Juventus 50 -3
4a: Inter 49 -11
5a: Genoa 46 +1
6a: Roma 45 +1
7a: Cagliari 40 +2
8a: Udinese 40 +6
9a: Palermo 39 +3
10a: Napoli 39 +4
11a: Lazio 39 +1
12a: Sampdoria 36 +4
13a: Atalanta 35 -1
14a: Catania 33 =
15a: Siena 31 +3
16a: Torino 24 =
17a: Bologna 23 =
18a: Reggina 23 +5
19a: Lecce 18 -4
20a: Chievo 17 -6
Dei 163 errori rilevati, 20 riguardano lInter: di questi, 15 sono andati a suo favore, producendo 6 modifiche del risultato con guadagno di punti, e 5 contro, causando in un caso perdita di punti.
Dei 35 arbitri impiegati i migliori risultano Russo (0 errori su 7 partite arbitrate), Rocchi (2 su 13), Girardi (1 su 5), Trefoloni (5 su 10). Gli errori hanno falsato i risultati del 47% delle partite, più o meno in linea con il totale del campionato scorso (48%). La tipologia degli errori sui casi da gol-non gol analizzati ha riguardato: rigore/non rigore (62%), fuori gioco (28%), fallo in azione da gol (10%), gol fantasma (zero casi).
Luciano Lupi, Presidente di Virtualclass®, il marchio che conduce lOsservatorio sugli Errori Arbitrali nel Calcio, conclude: «I dati parlano da soli. Il sistema arbitrale non funziona e puntualmente ogni domenica assistiamo ad errori clamorosi ed a sceneggiate altrettanto clamorose. Questa settimana tocca a Mourinho il quale, visti i dati e le circostanze, avrebbe tutto linteresse a gettare acqua sul fuoco invece di attizzarlo. Intanto la FIFA progetta i due arbitri darea che aggiungeranno confusione alla confusione e gravi problemi di reclutamento e di budget. La soluzione cè ed è immediata e gratis: la moviola in campo».