CORSPORT - Due giorni dopo la partita Inter Roma lascia ancora degli strascichi , e sopratutto tanta amarezza.Dopo le polemiche di Daniele De Rossi, esasperato da una situazione assurda che si viene, come sempre, a verificare quando si affrontano le due squadre, la Roma sta con CapitanFuturo e Luciano Spalletti,(anch'egli molto duro nel postpartita). La proprietà sta con il biondo centrocampista ed il suo allenatore, anche se non lo dice, cosa che, al contrario non sarebbe certo dispiaciuta al popolo romanista che, da domenica sera, ovunque sta urlando la propria rabbia nei confronti di quella che ormai è ritenuta una persecuzione con tanto di presa in giro. Perché così sono state vissute le parole prima di Mourinho e, ieri, del presidente Moratti, a proposito della legittimità del rigore assegnato dal signor Rizzoli. Sabato prossimo, allOlimpico, in occasione della partita con lUdinese, i club affiliati allAirc (Associazione italiana Roma Club) per protesta esporranno gli striscioni rovesciati. E anche i gruppi della Curva Sud si faranno sentire.
Conti e Pradè hanno evitato qualsiasi commento: «Meglio non parlare ed essere orgogliosi per la prova della Roma a San Siro» ha sottolineato il direttore tecnico, mentre il diesse si è lasciato sfuggire solo un «se parlassi... Però non abbiamo impedito ad alcun giocatore di esprimere la propria opinione». La Roma, in particolare, sottoscrive soprattutto le parole di Daniele De Rossi. Il vicecapitano sarà difeso in tutti i modi. Il deferimento sembra scontato, arriverà probabilmente all’inizio della prossima settimana. L’avvocato Antonio Conte, il cui studio è da anni quello di fiducia della Roma, accompagnerà il giocatore dal procuratore Palazzi, pronto a mostrare fatti. Cioè le ultime quattro partite giocate dalla Roma a San Siro contro l’Inter.
