SKY SPORT - Intercettato dai microfoni di Sky, il diggì dei partenopei, Pierpaolo Marino si dice sorpreso delle reazioni da Trigoria dopo l'arbitraggio di Orsato mercoledì scorso contro l'Inter, e si dice scettico sull'utilità dei dossier in proposito.
"Sono meravigliato dalle lamentele della Roma anche noi potremmo scrivere un dossier sugli arbitri. Spero che Morganti non sia condizionato. Conosco Rosella Sensi. La Roma non ha mai fatto una politica del lamento. So quale è la filosofia di Spalletti, che ho avuto per anni all'Udinese, e che dice ai giocatori di accettare gli errori arbitrali. Non credo nei dossier, perchè vorrebbe dire che ci sono errori scientifici a danno di una squadra. Anche noi allora potremmo lamentarci di ciò che è successo a Verona".
Poi su Hamsik. "Ci fa piacere del silenzio della Juve (ieri Secco ha smentito l'interesse per il giocatore slovacco) che comunque non ci ha mai chiamato per il giocatore. So che se il giocatore fosse sul mercato, piacerebbe a Ranieri e Secco con il quale sono amico". Nel finale Marino smentisce i presunti dissidi con l'agente di Hamsik. "Non ci sono frizioni tra me il procuratore di Hamsik, ci siamo parlati solo al telefono, mentre il giocatore l'ho incontrato personalmente e mi ha ribadito che è felice a Napoli. Lui, in piccolo, è sullo stile Kakà, ma non dà importanza ai soldi".