IL ROMANISTA (BRUNI) - Il penultimo allenamento a Trigoria, prima della partenza per Napoli, prevista nel pomeriggio di oggi, ha portato in dote alcune certezze e qualche piccolo dubbio. Niente, comunque, di irrecuperabile. Cerchiamo di fare maggiore chiarezza. Il gruppo è sceso in campo intorno alle ore 11, dopo una prima fase piuttosto sostanziosa di riscaldamento, si è passati ai movimenti per il miglioramento articolare e successivamente ad una serie di ripetute, connesse ad esercizi di circolazione palla. Infine la consueta partitella, stavolta 10 contro 10 e accompagnata dal caloroso tifo di numerosi ragazzi arrampicati sul muro di cinta del Fulvio Bernardini. Da una parte i rossi, guidati da Vucinic, dall'altra, invece, i verdi di Totti, apparso completamente recuperato e smanioso di tornare in campo per aiutare la sua Roma. Menzione particolare per Riise, sembrato in grande forma e autore di ben quattro reti, tutte di pregevole fattura. Le prime due su tiri da lontano, con la sua miglior arma a disposizione: la potenza; le restanti con tocchi precisi e di grande qualità che hanno scatenato le urla divertite dei presenti.
Chi, invece, non ha voluto forzare è stato Simone Perrotta, rientrato anzitempo negli spogliatoi per un piccolo fastidio alla schiena. Nessun problema, l'incursore di Spalletti al San Paolo ci sarà. Sia Cassetti sia Brighi non si sono visti in campo. Il primo, per un leggero fastidio alla coscia destra dovuto ad una botta ricevuta durante la sfida contro il Milan, ha svolto una sessione di esercizi in palestra. Il secondo invece, per un affaticamento dovuto alle tante gare giocate in questo primo scorcio di stagione, si è limitato a fare un pò di differenziato. Né l'uno e né l'altro sembrerebbero in dubbio per la trasferta di campionato. In questi casi, comunque, il condizionale è un imperativo. Particolare attenzione verrà data al recupero del terzino che, complice la squalifica di Cicinho e le non buonissime condizioni di Panucci, vittima di un'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio, diventa tatticamente fondamentale per il match di domenica. Viceversa, saranno sicuri di restare a Roma, Tonetto e Montella. L'esterno triestino sta pian piano ritornando in forma dopo l'infiammazione al tendine d'achille; l'aeroplanino continua il programma di recupero per la lesione muscolare che si è procurato circa dieci giorni fa.
Capitolo formazione. La buona forma di Francesco Totti sembrerebbe per far protendere Spalletti verso un 4-3-1-2, il cosiddetto "modulo derby", da tanto tempo assente in casa giallorossa. In porta si rivedrà, dopo tre partite, Doni, ristabilito dalle noie muscolari. La linea di difesa sarà formata da Cassetti, Mexes, Juan e Riise; un centrocampo diga composto da De Rossi, Brighi e Perrotta, con Julio Baptista sulla trequarti in appoggio al rientrante Totti e a Mirko Vucinic. Qualcosa in più si potrà carpire dalla rifinitura di stamattina e dalla conseguente conferenza stampa dell'allenatore. Tutto ruota sulle condizioni del numero 10 giallorosso. Vedremo se sarà più opportuno presentarlo fin dal primo minuto, oppure optare per un graduale inserimento in campo, magari a partita in corso e, possibilmente, a risultato acquisito.