AGI - Dopo l'ammenda di 15 mila euro con diffida inflitta dal giudice sportivo lo scorso 23 dicembre, anche la Procura federale si muove dopo i fatti accaduti la domenica precedente in Catania-Roma. Il procuratore federale, Stefano Palazzi, infatti, ha deciso di "avviare un'indagine conoscitiva per capire com'è organizzato nello stadio di Catania il servizio degli steward e come viene disciplinato l'accesso delle persone al recinto di gioco. Nei prossimi giorni - informa la Figc -, la Procura federale sentirà i massimi dirigenti del Catania e il responsabile della società per i servizi di sicurezza". Non solo l'indagine perchè, intanto, il Catania è stato deferito alla Commissione Disciplinare per i fatti "al termine di un'indagine in cui sono stati sentiti numerosi tesserati nonchè operatori media, per violazione di cui all'art. 4, commi 3 e 4, C.G.S. in relazione - si legge nella nota - alle condotte poste in essere da parte dei propri sostenitori nonchè degli stewards nei confronti di giornalisti e di tesserati della Roma in occasione della gara di Campionato di Serie A Catania-Roma tenutasi presso lo Stadio Massimimo di Catania il 18 maggio 2008".




