Arrivano i tre punti fuori casa dopo 203 giorni

25/11/2008 alle 18:56.

IL ROMANISTA (BOVAIO) - Duecentotre giorni sono tantissimi, in pratica sei mesi e mezzo. Duecentotre giorni sono esattamente quelli che erano passati dall’ultima volta in cui la Roma era tornata da una trasferta senza gol al passivo prima del viaggio di ieri a Lecce. Era il 4 maggio, terz’ultima giornata del campionato passato, che si doveva chiudere con lo scudetto giallorosso e che, invece, finì con l’Inter trascinata sul podio da aiuti e aiutini che hanno fatto epoca. Quel giorno la Roma passò a Genova contro la Sampdoria, che resse lo 0-0 fino ad un quarto d’ora dal termine, quando Panucci dette il via alla goleada romanista.

Finì 3-0, come ieri a Lecce, in una sorta di rievocazione del “Ricomincio da tre” di troisiana memoria. Poi ci fu l’amara Catania (1-1), dove la Roma fu illusoriamente Campione d’Italia per un bel po’ di tempo e il pessimo inizio di questo campionato, in cui di trasferte, fino a ieri, i giallorossi ne avevano giocate 6 con 5 sconfitte e il

maledetto e incredibile pareggio di . A Lecce, finalmente, la storia è cambiata e dopo i 13 gol subiti in


quelle 6 gare (con appena 4 all’attivo) la Roma è anche riuscita a chiudere i 90’ lontani dall’Olimpico con la porta inviolata. E poco conta che il Lecce non vince dal 2-0 al Cagliari dello scorso 28 settembre, visto che in casa finora non aveva mai perso (2 vittorie e 4 pari) e aveva subito solo 5 gol, meno del doppio di quelli che

ha preso ieri dalla Roma. Forse il derby ha cambiato veramente la storia stagionale di questa squadra, che mercoledì sarà attesa da un’altra trasferta decisiva, quella sul campo del Cluj, in . Ma in questa competizione la Roma ha già vinto fuori casa, a Bordeaux, nel periodo peggiore della sua stagione, che stavolta speriamo sia definitivamente alle spalle.