10 aprile 2022. Un anno e un giorno fa, durante Roma-Salernitana, iniziava la serie di sold out dello Stadio Olimpico che, 366 giorni più tardi, è arrivata a 27 partite. Tutti i match giocati in casa in questo lasso di tempo dai giallorossi ad eccezione della sfida di Coppa Italia contro il Genoa, in cui l'impianto non andò esaurito per qualche decina di biglietti.
E non è finita qui. Il numero di sold out dell'Olimpico, infatti, è destinata a crescere, poiché le prossime gare della Roma in casa sono vicine al tutto esaurito. Tra queste, la sfida contro il Feyenoord, valida per il ritorno dei quarti di finale di Europa League, ha fatto registrare il picco più alto mai registrato di persone in coda per acquistare un biglietto per una partita dei giallorossi, cioè 24.592,e potrebbe far registrare un record di presenze nell'impianto capitolino, se il settore ospiti, chiuso ai tifosi olandesi, venisse aperto ai sostenitori giallorossi.
Ciò si collega a un altro dato straordinario: durante quest'anno, nei settori dell'Olimpico a loro assegnati, i tifosi della Roma hanno fatto registrare un tasso di occupazione dei posti di circa il 99%. Percentuale che scende al 92,2% se si considera lo stadio nella sua interezza. Le aree premium dell'impianto, inoltre, sono sold out in abbonamento e per questo è stata istituita una waiting list.
C'è dell'altro, perché lo scorso 23 febbraio, nel ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Salisburgo, la società giallorossa ha superato la quota di un milione di spettatori ospitati all'Olimpico. Impianto, quest'ultimo, che con Roma-Barcellona ha fatto registrare il record di spettatori per una partita di calcio femminile in Italia.
Tutto ciò è dovuto anche alla crescita del livello di intrattenimento proposto allo stadio, tra inni pre gara, playlist, giochi di luci e concorsi live, a cui si aggiungono le due performance live di Blanco e di Noemi e Carl Brave, e alla Toyota Fan Zone, la nuova area dell'Olimpico dedicata ai tifosi con giochi e premi.