Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha ribadito l'impegno per la realizzazione del nuovo stadio della Roma a Pietralata, promettendo un impianto di altissimo livello. Intervenuto nel podcast More Touchy Show, Gualtieri ha esordito citando l'insistenza dei tifosi ("C’è una persona simpaticissima che in tutti i miei video… lui mi dice sempre ‘Sindaco è tutto molto bello, ma facce lo stadio’"), prima di entrare nel vivo delle tempistiche: "Recentemente ho potuto annunciare che la Roma ci ha confermato che entro il mese di novembre presenterà il progetto definitivo nella sua interezza". Il sindaco ha confermato la solidità dell'iter, dichiarando di aver "vinto tanti ricorsi che ci sono stati", giudicati "molto strumentali", poiché l'area di Pietralata era "assolutamente degradata" e, rivolgendosi ai critici: "chi dice ‘Difendiamo il parco di Pietralata’ gli dico di andarlo a vedere perché non ci sta nulla, piena di piante infestanti e di persone insediate lì abusivamente."
Gualtieri ha delineato la visione ambiziosa per l'opera: "Noi restituiremo non solo alla città, ai tifosi e gli appassionati di calcio un impianto moderno, anzi sarà tra i più belli se non il più bello del mondo perché vogliono fare le cose in grande, ma anche una riqualificazione". L'opera comprenderà "undici ettari di aree verdi disponibili ai cittadini", riqualificando l'intero quadrante. Lo stadio, di "nuovissima generazione", avrà una dotazione importante per la società e una migliore qualità per gli spettatori, in quanto "darà modo di vedere bene la partita, cosa che a Roma non abbiamo mai avuto, e avrà la curva più grande del mondo".
Infine, il sindaco ha toccato l'aspetto estetico, confermando che l'impianto avrà "dei rimandi alla romanità" per non risultare anonimo. Gualtieri ha concluso riaffermando che la riqualificazione di una zona molto più ampia sarà a disposizione dei cittadini, ribadendo: "Sarà un intervento molto positivo, si va avanti. Lo stadio ci sarà."




