
Altra splendida iniziativa lanciata dalla Roma in occasione dell'ultima partita disputata allo Stadio Olimpico contro l'Hellas Verona. Per celebrare la Giornata Mondiale delle Persone Sorde e promuovere la Lingua dei Segni, il club capitolino ha regalato al Gruppo Sordi Romanisti la possibilità di effettuare un tour esclusivo all’impianto prima del calcio d'inizio. Ecco il comunicato: "Iniziativa speciale del Club in occasione di Roma-Verona per celebrare la Giornata Mondiale delle Persone Sorde e promuovere la Lingua dei Segni.
Il walk-about all’interno dello Stadio Olimpico è una delle experience più ambite e desiderate dai tifosi giallorossi. L’AS Roma, per celebrare la Giornata Mondiale delle Persone Sorde del 28 settembre e promuovere l’inclusione e l’accessibilità all’impianto, ha voluto offrire questa opportunità ad un gruppo speciale di tifosi non udenti, sempre presenti sugli spalti nel settore dei Distinti Nord-Ovest.
In occasione della partita contro il Verona, il Gruppo Sordi Romanisti, che collabora alla traduzione simultanea in Lingua dei Segni delle conferenze stampa prepartita e dell’inno “Roma Roma”, ha avuto la possibilità di beneficiare di un tour esclusivo all’interno dello Stadio Olimpico prima dell’inizio del match.
Un viaggio unico nel passato e nel presente giallorosso in cui i responsabili dell’Archivio Storico dell’AS Roma, con il supporto di due interpreti LIS, hanno svelato i segreti dello stadio in cui la Roma ha conquistato due dei suoi tre scudetti e citato gli aneddoti più curiosi della storia del Club.
Tra i racconti più significativi, quello relativo alla genesi del noto striscione “Viva la Roma Campione d’Italia” risalente al primo tricolore del 1941/42, che fu creato proprio da due tifosi sordomuti: i fratelli Francesco e Gioacchino Lalli. A trasmettere al gruppo una testimonianza autentica di questo gesto d’amore tramandato fino ad oggi ed immortalato in una storica fotografia, è stata la signora Ornella, figlia di Francesco Lalli e grande tifosa romanista.
L’iniziativa, che fa parte del programma del Club dedicato ai disabili “Superiamo gli Ostacoli”, è stata organizzata per garantire che le esigenze di accessibilità vengano sempre più integrate nell’esperienza allo stadio, in accordo con la Policy “Equality and Inclusion” della strategia di sostenibilità della UEFA “Strenght Through Unity”".
(asroma.com)