Fiorentina, Bove: "A Firenze mi sento al centro del progetto. Mourinho? Mi voleva bene, ma il soprannome non ha aiutato"

16/11/2024 alle 15:38.
bove-fiorentina-2024-25-lingua-2100x1260

Intervistato da Radio Deejay, Edoardo Bove è tornato a parlare del suo rapporto con José Mourinho e del suo ambientamento alla Fiorentina. Il centrocampista classe 2002 in prestito dalla Roma, inoltre, non ha nascosto che il soprannome "cane malato" (coniato proprio dallo Special One) non lo abbia aiutato sebbene fosse stata una frase riferita in buona fede. Ecco le sue dichiarazioni:

"Mourinho mi aveva soprannominato 'cane malato' e non ha aiutato, ma so che mi voleva bene. Nel calcio dei grandi alcuni allenatori ti richiedono qualcosa in più e le qualità vanno in soffitta. Quando corri dietro a tutti non è facile essere lucido con la palla. Le prime partite poi non sei mai coraggioso, c'è sempre un po' di emozione e ti nascondi. Con il tempo prendi dimestichezza e responsabilità, quest'anno alla Fiorentina mi sento al centro del progetto. Non posso dire niente contro Le Fée, ci sentiamo ancora e siamo grandi amici".