RADIO SERIE A - Fabio Cannavaro, campione del mondo del 2006 ed ex compagno di Nazionale di Daniele De Rossi, ha rilasciato un'intervista all'emittente radiofonica della Serie A e tra i vari temi trattati si è soffermato sul lavoro del tecnico giallorosso. Ecco le sue parole: "Daniele è l'esempio che forse si avvicina più al mio. È andato a Ferrara e dopo ha avuto l'opportunità di allenare la Roma, una grande squadra con grandissimi giocatori. Adesso stanno facendo quello che era nell'immaginario di tutti quanti. Al giorno d'oggi il calcio è diverso rispetto ai nostri tempi, dove potevi tranquillamente fare solo gestione. Ora i giocatori pretendono dagli allenatori conoscenze, concetti, idee di possesso e non possesso che prima l'allenatore non doveva avere. Oggi, dopo i primi due allenamenti, se ai giocatori non parli di calcio se ne accorgono. Crescono già nei settori giovanili parlando di tattica e movimenti, se non proponi qualcosa se ne rendono conto subito. Daniele è stato bravo perché ha iniziato a far ragionare i giocatori, a farli pensare all'occupazione degli spazi, ad attaccare la profondità, a rompere le linee, a giocare corto e lungo: il giocatore si diverte, perché inizia a ragionare".
Cannavaro: "De Rossi è stato bravo perché ha iniziato a far ragionare i giocatori"
18/04/2024 alle 15:56.