José Mourinho, nella giornata di oggi, sarà tra i protagonisti del GP di Portimao, nel quale lo Special One sventolerà la bandiera a scacchi. Prima della gara il tecnico è tornato a parlare, commentando anche l'addio alla Roma e il suo futuro. Le sue parole: "La mia partenza dalla Roma? Non c'è nulla di strano in questo. È difficile capire come un allenatore che raggiunge due finali europee di fila venga esonerato. Questa è l'unica cosa strana".
Il tecnico è tornato poi sulle parole di Tiago Pinto: "Le sue interviste non mi interessano affatto, non perdo tempo a leggerle o ad ascoltarle. Non ho il minimo interesse. Lavorerà di nuovo con me? No, certamente no. In questo caso non è possibile". Poi sul futuro: "Per il momento zero, zero notizie. Non ho un club, sono libero, ma voglio lavorare. In estate voglio lavorare. Mai dire mai, soprattutto nel calcio. La mia vita è il calcio, posso allenare ovunque. Non ho problemi”.
(Sport TV)
L'ex tecnico giallorosso, poi, ha parlato anche ai microfoni dell'emittente televisiva italiana dopo aver sventolato la bandiera a scacchi: "È stato molto bello. Mi hanno detto che è la prima volta che un portoghese lo fa, questo è il mio paese e mi fa piacere. Formula 1? Qui sono un po' più pazzi, ma sono bellissime entrambe. Le seguo e mi piacciono". "Se l'Italia mi manca? Mi manca lavorare, amo il calcio e il mio lavoro; ora siamo a fine marzo, nessuna squadra farà cambi. Devo aspettare fino all'estate e poi torno. Se torno in Italia? Torno al calcio", ha concluso.
(Sky Sport)
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