RADIO SERIE A - Il Direttore Sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, ha rilasciato un'intervista alla radio ufficiale della Serie A, tornando anche del caso Lukaku. Le sue parole:
La vicenda Lukaku è stata una delusione?
"Preferisco non parlare di un giocatore che è di un'altra società, non l'ho mai fatto in questi mesi. Dico solo che mi piace pensare al presente e al futuro, e Lukaku fa parte del passato: con lui abbiamo vinto uno Scudetto, ci ha portato una plusvalenza importante, e abbiamo perso due finali".
Cos'è successo davvero con lui?
"Preferirei non parlarne. Dico solo che devono esserci educazione e rispetto: le cose stavano andando avanti, è evidente, ma a un certo punto sono venute a mancare. Ci sono operazioni che non vanno in porto, ma se c'è rispetto non è mai un problema. Quando invece ci si nasconde o si mandano risposte tramite altre persone si pensa a voltar pagina. Per me è un capitolo chiuso dall'8 luglio: non c'è alcun rammarico".
La famosa telefonata in cui si arrabbiò è reale o una leggenda?
"No... Fu una telefonata decisa, ma nulla particolare. Dissi a Romelu quello che pensavo, dopo un po' di tempo che non riuscivo a sentirlo".