Quando un’annata calcistica si conclude con una cocente delusione, ritrovare gli stimoli e la carica per ripartire non è mai semplice. Lo sa bene l’AS Roma. La sconfitta patita ai calci di rigore nella finale di Europa League 2022-23 contro il Siviglia grida ancora vendetta. Lo dimostra il fatto che questo primo scorcio di stagione 2023-24 si è rivelato abbastanza complicato, soprattutto in campionato.
Le difficoltà della sessione estiva di calciomercato
Gli attuali problemi dell’AS Roma sono da attribuire anche ad una sessione estiva di calciomercato che non è stata esente da difficoltà. Molti dei rinforzi giallorossi sono arrivati soprattutto negli ultimi giorni di mercato, a campionato già iniziato.
Quelli acquistati dalla Roma sono calciatori dal curriculum importante. Va, però, detto che molti dei nomi arrivati a Trigoria rappresentavano degli esuberi per le squadre proprietarie dei cartellini.
Sotto il profilo delle cessioni, la Roma ha salutato il difensore Ibanez, protagonista di buone stagioni con la casacca giallorossa, macchiate da alcuni errori gravi, compiuti soprattutto in occasione di più di un derby con la Lazio. Il brasiliano, attratto dalle sirene arabe, si è trasferito in Arabia Saudita ed oggi milita nelle fila dell’Al-Ahli. Altra partenza importante quella di Nemanja Matic, tra gli indiscussi protagonisti della passata stagione. Il serbo si è accasato al Rennes, in Ligue 1.
Capitolo acquisti. Alla corte di Mourinho sono arrivati calciatori del calibro di Aouar, Ndicka, Paredes, Kristensen, Renato Sanches, Azmoun e Lukaku. Il colpo più atteso è stato, senza dubbio, quello relativo al centravanti belga. Dopo un’estate nella quale sono state tante le voci legate ad un possibile ritorno all’Inter e ad un eventuale passaggio alla Juventus, alla fine sono stati proprio i giallorossi a spuntarla e ad assicurarsi le prestazioni di un calciatore che ha dimostrato di poter fare la differenza nel campionato italiano.
L’accoglienza della piazza giallorossa è stata da brividi. Il sogno di una coppia stellare con Dybala ha immediatamente riacceso l’entusiasmo dei capitolini. Grazie a questo colpo in extremis, la Roma è riuscita a salvare un calciomercato molto complicato, nel quale il direttore sportivo Pinto non ha potuto contare su un budget molto elevato ed è, dunque, stato costretto a muoversi cautamente, alla ricerca di calciatori adeguati ad una piazza importante come quella giallorossa e, allo stesso tempo, in linea con le esigenze tattiche di Mourinho e con i bilanci societari.
Il complicato avvio in campionato
Purtroppo, l’avvio di campionato dei giallorossi è stato molto complicato. Pellegrini e compagni hanno accumulato già un forte gap rispetto alle squadre di vertice e, dunque, sarà difficile riuscire a rientrare in gioco per la vittoria del campionato. Alla prima giornata, la Roma ha palesato le prime difficoltà, non riuscendo ad andare oltre il pareggio nella sfida casalinga contro la Salernitana.
Alla seconda giornata, sul campo dell’Hellas Verona, è arrivata addirittura la sconfitta per 2-1, cui ha fatto seguito un altro ko. Il Milan di Pioli, infatti, alla terza giornata ha espugnato l’Olimpico, imponendosi per 2-1. Quella è stata, tra l’altro, la partita che ha visto l’esordio con la maglia giallorossa di Lukaku, entrato a gara in corso per tentare di risollevare le sorti del match.
La prima gioia in campionato è arrivata alla quarta giornata. La Roma ha annientato l’Empoli con un roboante 7-0. Una gara praticamente perfetta, una serata da incorniciare, anche in virtù del primo gol in giallorosso di Lukaku. Purtroppo, nelle due gare successive, entrambe in trasferta, la squadra di Mourinho ha raccolto un solo punto, pareggiando sul campo del Torino (1-1) e uscendo pesantemente sconfitta dal Ferraris di Genova (4-1). Nel momento più complicato, però, i capitolini hanno saputo rialzare la testa, piazzando tre successi di fila, rispettivamente contro Frosinone, Cagliari e Monza.
L’incantesimo si è spezzato a San Siro, gara complicata sia per la forza dell’avversario che per questioni ambientali, con il popolo nerazzurro che ha espresso a gran voce il proprio disappunto per Lukaku, colpevole di aver rifiutato il ritorno in nerazzurro e di aver trattato con squadre rivali, tra cui la Juve.
La partenza sprint in Europa League
Se l’inizio in campionato non è stato dei migliori, non si può dire lo stesso per l’Europa League, competizione alla quale i giallorossi tengono molto. Nella seconda più importante manifestazione europea, la Roma ha ottenuto tre vittorie su altrettante gare giocate, mettendo al sicuro la qualificazione al turno successivo. I giallorossi hanno battuto sia lo Sheriff in trasferta, sia il Servette che lo Slavia Praga a domicilio.
Romelu Lukaku è stato il grande protagonista dei successi della Roma in Europa League. Il belga, infatti, ha timbrato il cartellino in tutte e tre le gare vinte dai giallorossi.
Gli obiettivi della stagione 2023-24
I bookmakers non vedono la Roma come principale favorita per la vittoria sia del campionato che dell’Europa League. Nella competizione europea, l’avversario più temibile è il Liverpool ma occhio alle squadre che si piazzeranno al terzo posto della fase a gironi di Champions League e che verranno retrocesse in Europa League. Se sei un tifoso giallorosso e vuoi puntare sul successo della Roma in una o più competizioni, puoi scommettere su siti italiani oppure su siti scommesse stranieri sicuri e con licenza che accettino giocatori dall’Italia.