Tema Chris Smalling. Alla vigilia della sfida col Monza, in programma domani alle 12.30 all'Olimpico e valida per la nona giornata di campionato, José Mourinho in conferenza stampa ha parlato anche delle condizioni del difensore inglese.
"Non sono la persona ideale per spiegare nei dettagli. Quello che ho capito, parlando con il dipartimento medico e in base a qualche conoscenza che ho su questi temi, è che il tipo di infortunio di Smalling provoca dolore. È difficile lavorare con il dolore e resistere, anche se è un tipo di infortunio per cui qualche volta devi tornare in campo anche con il dolore. C'è un valore di riferimento che si utilizza tanto in diversi club, lo definiamo VAS. In tanti altri tipi di infortunio un valore di dolore di grado 2-3-4 significa un grandissimo problema. Però in questo tipo di infortunio il problema non è peggiorare, ma è più la capacità di sopportare il lavoro a questo livello. Smalling ha superato questo limite, dalla settimana scorsa ha già fatto qualche lavoro senza la squadra. Ieri è stato il primo giorno in cui ha lavorato con noi, ma abbiamo lavorato a bassa intensità, abbiamo fatto lavoro tattico e didattico. Non sarà a disposizione domani - le sue dichiarazioni -. Llorente, invece, è a disposizione perché ha lavorato con la squadra per tre giorni, di cui due giorni di una certa intensità e volume. Renato Sanches e Pellegrini non ci saranno, ovviamente neanche Kumbulla e Abraham. Ma sono molto felice di vedere Marash e Tammy, che hanno passato un livello di grandissima difficoltà, aver messo piede in campo: quando vedo giocatori in campo sono un pochino più ottimista. Dybala niente, va in campo con il preparatore e non con noi".