L'episodio che ha coinvolto l'arbitro Taylor e la sua famiglia al momento di imbarcarsi da Budapest, ha scatenato la reazione dell'associazione inglese degli arbitri che ha emesso il seguente comunicato: "Siamo a conoscenza dei video che circolano sui social media che mostrano Taylor e la sua famiglia molestati e maltrattati all’aeroporto di Budapest. Siamo sconvolti dagli abusi ingiustificati e ripugnanti diretti contro Anthony e la sua famiglia mentre cercano di tornare a casa dopo aver arbitrato la finale di Europa League. Continueremo a fornire il nostro pieno sostegno ad Anthony e alla sua famiglia".
Più tardi, in un tweet, arriva anche la reazione della Premier League: "Siamo scioccati e sconvolti dagli inaccettabili insulti rivolti ad Anthony Taylor e alla sua famiglia durante il viaggio di ritorno dalla finale di UEFA Europa League. Nessuno dovrebbe subire il comportamento ingiustificabile che hanno dovuto sopportare ieri. Anthony è uno dei nostri ufficiali di gara più esperti e preparati e noi sosteniamo pienamente lui e la sua famiglia".
We are shocked and appalled by the unacceptable abuse directed at Anthony Taylor and his family as they travelled back from the UEFA Europa League Final.
No one should have to suffer the inexcusable behaviour they had to endure yesterday.
Anthony is one of our most experienced…
— Premier League (@premierleague) June 2, 2023