BOBO TV - Ospite del canale Twitch di Christian Vieri, l'allenatore della Sampdoria Dejan Stankovic ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sfida contro la Roma, terminata 3-0 in favore dei giallorossi. Il tecnico dei blucerchiati inoltre si è soffermato sul rapporto con José Mourinho, suo ex manager ai tempi dell'Inter. Ecco le sue parole.
Sugli episodi arbitrali e sulla sfida contro la Roma.
"Qualche episodio c'è stato, dobbiamo accettarli. Tutti facciamo errori, a noi purtroppo penalizzano tanto. Stiamo lavorando, a gennaio abbiamo fatto una bella preparazione e i miglioramenti si sono visti. Siamo scomodi da battere, gli avversari devono sudare. La Roma è una grandissima squadra, che ha obiettivi diversi dai nostri, ma prima dell'espulsione abbiamo tenuto bene il campo. Loro potevano punirci sulle ripartenze, sono veloci e molto abili palla al piede, soprattutto Dybala, che secondo me è uno dei più forti del campionato".
Sugli allenatori a cui si ispira.
"Non puoi copiare nessuno perché diventeresti una brutta copia. Sicuramente cerco di ricordarmi il rapporto che avevo con loro e come mi facevano dare il 100%. Mancini mi ha dato tanto, Mourinho con noi giocatori del 2010 aveva un rapporto speciale. Non si può copiare ma si può prendere come modello. Ho avuto grandi modelli come Eriksson, Zaccheroni, Mihajlovic... I caratteri delle persone non si possono copiare, ma puoi ispirarti in base a come vuoi essere. Poi serve solo tantissima esperienza, voglio analizzare giorno per giorno e sapere di aver fatto abbastanza. Mi piace vedere il calcio di Klopp e di De Zerbi, ma servono anche i giocatori adatti per farlo".