SPORTITALIA - Umberto Gandini, ex dirigente della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva all'emittente televisiva. Tra i vari temi trattati, si è soffermato su Roma-Juventus e sulle dichiarazioni di José Mourinho. Queste le sue parole.
Cosa pensa delle dichiarazioni di Mourinho?
"Le sue dichiarazioni spesso sono sopra le righe, ma credo che lo faccia per tenere la squadra protetta, per non permettere che troppe critiche possano ferire i propri giocatori che forse non vede abbastanza forti da reggerle. Lancia delle esche che distolgono le critiche. Non è una novità perché fa parte del suo modo di allenare e comunicare anche con la stampa. Quest’anno però forse ha rilasciato qualche dichiarazione di troppo".
Cosa l’ha convinta e cosa meno della gara con la Juve?
"Da salvare è sicuramente il risultato, forse l’unica cosa che conta al giorno d’oggi soprattutto. Positivo poi il fatto che non ci siano è stati infortuni in vista della gara di giovedì di Europa League. La squadra è stata messa in campo in modo diverso da Mourinho, cosa che ha sicuramente sorpreso Allegri. Magari il tecnico portoghese si sarebbe aspettato risposte diverse da Wijnaldum".
Quanto è importante Dybala?
"Dybala è fondamentale per la Roma. Un giocatore di classe superiore. Principale artefice in casa giallorossa".