Essere o apparire? Paulo Dybala non si è mai posto il problema e non lo farà nemmeno stasera all’Anoeta, lo stadio della Real Sociedad. Il suo comportamento, in campo e fuori, è sempre stato apprezzato e puntualmente ripagato dall’amore dei tifosi. [...] Anche se stasera la Roma parte con due gol di vantaggio e la Real Sociedad è in piena crisi (una vittoria nelle ultime nove partite, sei delle quali chiuse senza aver segnato), pensare solo a difendersi sarebbe sbagliato. E allora palla a Dybala e ad Abraham. Il centravanti inglese sta vivendo una stagione diversa da come la immaginava: l’anno scorso di questi tempi aveva già realizzato 20 reti complessive, adesso è fermo a 7. Ma c’è un precedente che fa ben sperare: il 17 marzo 2022 Tammy fu decisivo nel ritorno degli ottavi di Conference contro gli olandesi del Vitesse con la rete dell’1-1 che valse la qualificazione in extremis e tre giorni dopo siglò una doppietta nel derby. Se Abraham punta molto sulla sfida di stasera, anche per Paulo la trasferta di San Sebastian ha un significato particolare. In Spagna, infatti, Dybala non ha mai vissuto una notte di Joya: sei partite, una sola vittoria (Barcellona-Juve 0-3, ma entrò a 6’ dalla fine), nessun gol. Quando la Juve ha ottenuto grandi successi (3-1 a Siviglia, 3-1 col Real, 2-0 a Valencia), lui era assente per infortunio, per squalifica o in panchina. Nelle due sconfitte più fragorose (3-0 a Barcellona, 2-0 con l’Atletico), invece, era titolare. In Betis-Roma di ottobre era indisponibile. [...] Sicuramente Paulo ha voglia di mostrare nuovamente la sua classe a tutta l’Europa.
(gasport)