L’addio di Antonio Conte al Tottenham, in estate, sembra quasi scritto. Solo un brillante percorso in Champions League porterebbe gli Spurs a rinnovargli il contratto in scadenza a giugno. “Sto vivendo un momento difficile, ho commesso un errore”, ha ammesso ieri riferendosi alla sua famiglia rimasta in Italia, dove ha intenzione di tornare. Le piste sul tavolo sembrano essere due: Juventus e Roma. In rigoroso ordine di realizzazione.
Un ritorno in bianconero è difficile ma non impossibile: l’affetto di Conte per la Vecchia Signora è noto, e l’addio di Andrea Agnelli può rappresentare un assist. Da contraltare fanno le ambizioni del club bianconero, ma è evidente come un nuovo matrimonio con la Juve sarebbe più un atto d’amore.
Ma anche un approdo sulla panchina della Roma non può considerarsi fantamercato. Mourinho potrebbe salutare a giugno: sostituire il portoghese con Conte, un allenatore di peso e ambizioso, darebbe nuova linfa al progetto dei Friedkin. Il problema non sarebbe lo stipendio: la proprietà americana è pronta garantire all’ex tecnico di Inter e Chelsea il medesimo ingaggio di Mourinho, ossia circa 7 milioni di euro.
Occhio però anche a una pista che conduce in Spagna, all'Atletico Madrid. In casa Colchoneros, infatti, Conte è il profilo che piace di più in caso di addio di Simeone.
(calciomercato.com)