Marko Arnautovic, attaccante del Bologna, ha rilasciato un'intervista ai microfoni della Lega Serie A. L'attaccante austriaco si è soffermato sulla gara contro la Roma, in programma domani alle ore 16:30 e sul rapporto con José Mourinho, suo ex allenatore ai tempi dell'Inter. Questo uno stralcio delle sue parole.
Sul rapporto con Mourinho.
"Quando ci ripenso mi diverto, ma se ci rifletto bene non tutto era divertente perché Mourinho mi ha imposto molta disciplina. Ero una testa calda e facevo le cose a modo mio. Dovevamo giocare un amichevole a Riyad, ho fatto tre volte ritardo in un giorno e Mourinho mi ha messo fuori rosa. Non mi fece giocare quella partita e al ritorno in Italia dovevamo affrontare il Genoa, quindi mi presentai 3/4 ore prima ad Appiano perché pensavo ci fosse l’allenamento la mattina, ma in realtà era stato fissato per il pomeriggio. Per farmelo notare, Mourinho mi regalò il suo orologio. Ancora me lo ricordo. All’epoca fu un problema, ma ora ridiamo. Ci sentiamo ancora e quando ci incontriamo ci abbracciamo. Lo rispetto molto".
Su Roma-Bologna.
"A prescindere da chi affrontiamo, sono sempre pronto. Sappiamo che sarà dura. Giochiamo a Roma, lo stadio sarà pieno e io ammiro molto i tifosi giallorossi. Li rispetto, sono sempre presenti per la loro squadra. La Roma ha tanta qualità. Prima della partita saluterò Mourinho, poi di nuovo alla fine".