
Il terremoto alla Juventus causato dalle dimissioni in blocco del suo cda provoca reazioni anche in Spagna. La Liga ha chiesto "l'immediata applicazione delle sanzioni sportive al club". Ad aprile scorso, ricorda in un comunicato la Liga, aveva presentato denuncia ufficiale all'Uefa accusando la Juve "di aver violato il regolamento del fair play finanziario" con le plusvalenze su cui stava indagando la Guardia di Finanza italiana, e di "nascondere il vero stipendio dei suoi giocatori".
"Inoltre - si legge nel comunicato della Liga - la denuncia accusava la Juventus di nascondere il vero stipendio dei suoi giocatori". L'istituzione presieduta da Javier Tebas è stata una di quelle che ha applicato la mano più dura in queste situazioni. Non solo ha uno stretto controllo finanziario in Spagna, ma persegue anche qualsiasi irregolarità in Europa che influisca sulla competitività dei club spagnoli. Per questo negli ultimi anni ha denunciato a più riprese la Juventus e altri club come PSG e Manchester City. "LaLiga - aggiunge il comunicato - con l'obiettivo di promuovere un calcio economicamente sostenibile in Europa, mantiene queste denunce nei confronti della Juventus e chiede che le autorità competenti applichino sanzioni sportive immediate al club. La Liga è stata a lungo uno dei principali sostenitori dell'istituzione e dell'applicazione di rigide regole di sostenibilità finanziaria nel calcio. Ad aprile di quest'anno, LaLiga ha sporto denuncia per violazione del fair play finanziario alla UEFA contro la Juventus, ma anche contro Manchester City e Paris Saint Germain".