29.450 biglietti staccati a partita in media, con il massimo stagionale (31.946) raggiunto nell'ultimo match casalingo con l'Empoli. Che si tratti o meno di "effetto Mourinho", i numeri registrati al botteghino dalla Roma nei primi match della stagione sono senza dubbio di rilievo. E con l'ok dato oggi dal Consiglio dei Ministri alla riapertura degli stadi al 75%, la società capitolina si prepara a lanciare la campagna abbonamenti. Un indizio sull'imminente apertura alle nuove tessere arriva da uno dei servizi lanciati in passato dal club giallorosso.
Si tratta nello specifico dell'app "Il mio posto". Era una delle novità introdotte dalla Roma nell'ultima vera campagna abbonamenti, quella della stagione 2019/20, prima cioè dell'esplosione della pandemia di Covid-19. Era l'applicazione, lanciata nel giugno del 2019, che permetteva ai tifosi di sottoscrivere e di gestire l'abbonamento in formato digitale sul proprio cellulare. Servizio che sarà evidentemente implementato anche nella nuova campagna, visto che l'applicazione è stata aggiornata di recente.
L'aggiornamento all'ultima versione, la 1.4, è arrivato questa mattina per gli utenti iOs. Una settimana fa, il 29 settembre, è stato invece il turno dell'app per i dispositivi Android. Rispetto all'ultimo aggiornamento di un anno e mezzo e fa poche novità. Su tutte l'introduzione del servizio "MyASR", lanciato la scorsa estate e che consente agli utenti di accedere con le stesse credenziali a tutti i servizi digitali del club. Per il resto nulla di invariato: resta attiva l'opzione che consente di recuperare il PNR del precedente abbonamento, così come quella del cambio utilizzatore (due anni fa era possibile farlo per almeno 5 partite). In ogni caso si tratta di un segnale chiaro: la Roma potrebbe essere il primo club a riaprire una campagna abbonamenti, dopo un anno e mezzo di stadi prima chiusi e poi riaperti a metà a causa del Coronavirus.
LR24