GLIEROIDELCALCIO.COM - (...) E’ un po’ di tempo che non si parla degli “Scudetti contesi”, ossia quell’insieme di richieste, di parte, che mirano a rileggere alcuni fatti del nostro calcio, per ottenere o ri-ottenere scudetti e titoli e poter sanare quelle che vengono considerate ingiustizie. Uno di questi è quello relativo al campionato 1914/15, che secondo l'avvocato Mignogna, legale che perora la causa della Lazio e dei laziali, non è stato assegnato ai biancocelesti per la mancata fusione con gli altri club romani che, com’è noto, in forza di “direttive superiori” nell’estate del 1927 ha originato la nascita della Roma. Queste le sue parole:
"Nelle edizioni successive, edite fino al 1932, il novellato Albo d’oro viceversa riporta che il Campionato 1914/15 risulta “aggiudicato al Genoa”, senza che tuttavia vi sia alcun riscontro nell’ampio resoconto storico sulle attività e sulle delibere federali dettagliate in tali pubblicazioni a partire sin dalla fondazione stessa della Federcalcio. Forse è solo una coincidenza, ma non vorrei che in quegli anni hanno fatto “pagare” alla Lazio la mancata fusione con gli altri club romani che, com’è noto, in forza di “direttive superiori” nell’estate del 1927 ha originato la nascita della Roma. In effetti tutti sanno che Italo Foschi è stato il primo presidente giallorosso, ma pochi ricordano che lo stesso è stato anche uno dei membri del triumvirato della Carta di Viareggio che nel 1926 ha riformato il sistema calcistico “implementando” la fusione dei club delle stesse città centro-meridionali onde renderle maggiormente competitive a livello nazionale."