Daniele Frongia, assessore allo sport del Comune di Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni sullo Stadio della Roma. Queste le sue parole:
A che punto sono i lavori relativi al risanamento del Palazzetto e dello stadio Flaminio?
Fin dal 2016 abbiamo lavorato per trovare una soluzione al problema del Palazzetto. Quanto emerso dai numerosi sopralluoghi effettuati, è stata una insormontabile difficoltà, dovuta alla situazione degli impianti di areazione, idrici, strutturali, dovuta a una errata gestione dell’impianto negli ultimi 25 anni. Abbiamo, comunque, deciso di investire nel risanamento della struttura, ma la burocrazia e le tempistiche ci hanno impedito di ottenere risultati concreti nel breve periodo. Nel 2021 inizieranno i lavori. Il Palazzetto non morirà, c’è un bando di 3 milioni che è stato approvato per finanziare la riabilitazione. Lo stadio Flaminio ha una storia molto complessa. È stato messo in sicurezza, bonificato, predisposto a una manutenzione e a una riqualificazione tanto dell’impianto in sé, quanto dell’area circostante; un progetto ambizioso e che tra gennaio e febbraio potrà iniziare a prendere forma più concretamente.
A che punto siamo con il progetto “Stadio della Roma”?
Non seguo in prima persona la vicenda, ma i rallentamenti di questi ultimi tempi sono dovuti all’attesa per l’accordo, circa la ferrovia Ostia-Lido, con la Regione. Credo vi sia un interesse comune per questa opera utile e strategica, tanto per la città, quanto per la Roma. Lo stadio si farà.