L'Antitrust ha accertato l'esistenza di clausole vessatorie nell'acquisto dell'abbonamento annuale e del biglietto per la singola partita di nove società di Serie A, tra queste c'è anche la Roma. Il club giallorosso, apprende l'agenzia di stampa, prende atto della decisione dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nonostante desti un certo stupore.
Secondo il club giallorosso tali clausole sono atte alla tutela dei clienti e lo dimostrerebbe anche la condotta tenuta dalla società stessa che nella stagione 2019-20 ha emesso dei voucher a quei tifosi che avevano sottoscritto un abbonamento poi reso inutilizzabile dal lockdown prima e dall'impossibilità di andare allo stadio poi.
(ansa)