TELE RADIO STEREO - E' intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica Lin Kumbulla, papà di Marash, calciatore acquistato dall'Hellas Verona ed ufficializzato dalla Roma nella giornata di ieri. Questo il suo intervento:
Lin, suo figlio è giunto alla Roma al termine di una trattativa lampo: ha colto di sorpresa anche la vostra famiglia?
Si, è stata una trattativa velocissima, considerato che in precedenza non avevamo avuto contatti col club giallorosso. Quando abbiamo saputo dell'interesse da parte della Roma, siamo stati tutti molto felici, sia Marash che la nostra intera famiglia.
L'ha detto lei: trattativa velocissima e concorrenza di Lazio e Inter battuta. Cos'ha influito nella scelta di suo figlio?
Lui è sempre stato affascinato dalla città di Roma, poi il forte interesse e la volontà dei giallorossi ha reso molto più semplice la sua scelta.
In questi giorni, prima della firma, Marash aveva ricevuto una telefonata da mister Fonseca?
Si, l'allenatore lo ha contattata telefonicamente prima della firma sul contratto, lo ha rassicurato dicendogli che dovranno lavorare insieme per entrare nei sistemi di gioco il più presto possibile.
Potenzialmente, è un'operazione da 18 milioni: questa quotazione può pesare nella testa di suo figlio? Mister Bogdani ha detto che Kumbulla vale quella cifra, che ha personalità, ma che sta anche alla Roma aiutarlo.
E' sereno, è contentissimo della scelta presa. Con l'aiuto dei compagni, dei tifosi e con l'appoggio della società penso che non avrà alcun tipo di problema.
Da papà di Marash, cosa si sente di assicurare ai tifosi della Roma?
Lui è il tipo che non si tira mai indietro, sono sicuro che darà il massimo per questa maglia. Non devo dargli consigli, di solito lo faccio in privato, ma lui già sa come gestire la situazione.