LAROMA24.IT (Lorenzo Giannini) – La Roma dopo la terza vittoria consecutiva in campionato, arrivata mercoledì sera per 2-1 contro l’Hellas Verona grazie alle reti di Veretout e Dzeko, si prepara a scendere nuovamente in campo questa sera contro l’Inter di Conte. I nerazzurri dal rientro post Covid hanno ottenuto cinque vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, andando a insidiare in classifica la Juventus capolista che si trova a soli sei punti. I giallorossi invece dopo la ripresa della Serie A hanno raccolto quattro vittorie e tre sconfitte e sono in lotta per mantenere la quinta posizione in classifica, che permetterà di accedere direttamente alla prossima Europa League.
Quella di questa sera sarà quindi una sfida, a seconda dei due punti di vista, importante e vitale per entrambe le formazioni. Da una parte l’Inter tenterà fino all’ultimo di guadagnare punti su una Juventus che non sembra irresistibile dopo la ripresa del campionato. Dall’altro lato la Roma di Fonseca deve continuare a guardarsi le spalle da Napoli e Milan per evitare di scivolare in una posizione di classifica che costringa gli uomini di Fonseca a dover disputare i preliminari di Europa League. Questa sera due grandi protagonisti di questa sfida dovrebbero quindi essere i giocatori che nelle ultime giornate si sono dimostrati sempre tra i migliori in campo: Henrikh Mkhitaryan e Alexis Sánchez.
CERTEZZA – L’armeno è diventato ormai un giocatore chiave all’interno dello scacchiere di Fonseca. Dalla ripartenza del campionato il numero 77 ha preso parte a tutte le partite giocate dalla formazione giallorossa, saltando solo la gara contro il Brescia per squalifica. In queste sfide ha messo a segno due gol e un assist, ma ha dato provo in più occasioni di essere il giocatore chiave per poter ribaltare i risultati.
Dopo aver attraverso un periodo molto negativo a causa di due infortuni, che lo hanno costretto a saltare undici partite in campionato e tre in Europa League, adesso Mhitaryan sembra aver ritrovato condizione e forma fisica per guidare la Roma in fondo a questa stagione, prima in Serie A e dopo in Europa, dove si spera che i giallorossi riescano ad arrivare in fondo alla competizione. Per questo motivo il tecnico portoghese conta molto su di lui per guidare la fase offensiva giallorossa, che ha bisogno dei suoi gol e dei suoi assist ora più che mai.
RINASCITA – Uno dei giocatori su cui Conte, anche per necessità, ha dovuto fare affidamento in queste ultime giornate è stato Alexis Sánchez. Il cileno, che non aveva brillato a inizio stagione a causa di un infortunio che lo aveva costretto a saltare dieci partite di campionato e quattro di Champions League, alla ripresa post Covid si è fatto trovare fisicamente pronto e il tecnico dei nerazzurri ha fatto affidamento su di lui in molte occasioni.
Il cileno ha ripagato questa fiducia con due gole e sei assist, considerando solo le ultime otto partite, e candidandosi ad avere una maglia da titolare anche questa sera nella partita dell’Olimpico. Sánchez spera di essere riscatto dal club di Milano, che a oggi potrà contare sulle sue prestazioni solo fino al 6 agosto, il giorno dopo la gara di Europa League con il Getafe, perché non è stato ancora trovato l’accordo con il Manchester United per il prolungamento fino al termine della competizione, che, come nel caso della Roma con Smalling, vede i Red Devils prendervi parte e non voler rischiare di essere eliminati a causa di un proprio giocatore.