"Le misure della Fase 1 hanno prodotto i risultati attesi, quindi si può ripartire, con fiducia e senso di responsabilità". A dirlo è il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi, la prima a cui i giornalisti sono fisicamente presenti e non in collegamento. Il premier conta sulla collaborazione delle Regione "che dovranno assumersi le loro responsabilità. Affrontiamo un rischio calcolato, la curva dei contagi potrà tornare a salire, e saranno possibili nuove chiusure".
Il premier ha confermato le misure che sono contenute nel decreto legge che oggi è stato firmato dal capo dello Stato Sergio Mattarella per le riaperture da lunedì 18 maggio. Dalla prossima settimana riprenderanno, come annunciato dallo stesso Conte, anche gli allenamenti degli sport di squadra. A proposito del campionato di Serie A, Conte ha specificato che "è un tema che riceve tante sollecitazioni, lo sta seguendo molto bene il Ministro Spadafora. Bisogna che si realizzino le condizioni per la ripresa del campionato. Deve riprendere quando ci saranno condizioni di massima sicurezza. Per fare una data bisogna avere alcune garanzie in più, che in questo momento non ci sono, non è ancora il momento. Speriamo che le condizioni si verificheranno quanto prima". Il premier ha spiegato che regioni e sindaci potranno intervenire per modificare le norme, ricordando che "occorre cautela ovunque, in particolare in Lombardia che si trova in zona di rischio medio".