Moriero: "Provai a convincere Totti a venire all’Inter"

14/04/2020 alle 18:46.
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In una diretta con il giornalista Nicolò Schira, Francesco Moriero, ex centrocampista di Roma ed , ha ripercorso la sua carriera. "Fu una trattativa un po’ particolare. Il Cagliari voleva cedermi alla Lazio dove c’era Zeman che spingeva per avermi, ma appena seppi della Roma non esitai: scelsi ancora una volta di raggiungere Mazzone. La Roma mi pagò 10 miliardi più due giovani e così sbarcai nell’estate 1994 nella Capitale", racconta sul suo arrivo in giallorosso.

"Era piccolino ma talentuosissimo - così ricorda Francesco - . Mazzone mi mise con Gigi Di Biagio a fare da tutor a Francesco, ma aveva già la testa giusta. Aveva 17 anni ma faceva già giocate impressionanti. È rimasto il ragazzo umile e fantastico che conoscete. Fa strano vedere la Roma senza in campo, così come mi sarebbe piaciuto per lui una carriera dirigenziale a Zanetti. È il simbolo della Roma e meritava un trattamento diverso per quello che ha dato alla Roma, serviva più rispetto per Francesco. Invece l’hanno mandato a quel paese…". "Sapevo che Francesco  -  aggiunge - aveva qualche problema con la Roma e mi spesi a lungo per convincerlo a venire all’. Lui ci ha pensato, ma alla fine amava troppo la Roma e non se l’è sentita di andare via ed è stato giusto così".

Infine, svela un retroscena: "C’era stata la possibilità di guidare la Roma: avevo parlato con , ma poi hanno deciso di non fare la squadra B e con l’addio di Francesco è venuto tutto meno".