Nella giornata di oggi le 55 federazione nazionali riunitesi in video conferenza con i rappresentanti della UEFA, hanno deciso di rimandare per la seconda volta i playoff delle partite che avrebbero decretato gli ultimi quattro partecipanti a Euro2020. I match erano già stati rinviati a causa dell'emergenza coronavirus dal 26/31 marzo al 4/9 giugno. Poiché però la priorità in questo momento è data del tutto alla conclusione dei campionati, si è deciso di far disputare le partite rimanenti dal 3 all'8 settembre. Inoltre, come si può leggere nel comunicato, sono state rinviate in autunno tutte le partite amichevoli organizzate tra le varie Nazionali.
In aggiunta è stato deciso di sospendere alcune scadenze per il fair play finanziario. Come si può leggere nel comunicato: "Il Comitato Esecutivo ha ribadito il suo pieno impegno a favore delle licenze dei club e del Fair Play finanziario e ha convenuto che le attuali circostanze eccezionali richiedono alcuni interventi specifici per facilitare il lavoro delle associazioni e dei club membri.
Esso sostiene la proposta di dare alle federazioni affiliate più tempo per completare il processo di concessione delle licenze per i club, fino a quando non sarà ridefinito il processo di ammissione per le competizioni UEFA per club della prossima stagione.
A seguito della crescente incertezza generata dagli eventi straordinari in corso, il Comitato Esecutivo ha anche deciso di sospendere le disposizioni relative alle licenze per club che riguardano la preparazione e la valutazione delle future informazioni finanziarie dei club. Questa decisione si applica esclusivamente alla partecipazione alle competizioni per club UEFA 2020/21".
(uefa.com)