Si è svolta Giovedì 17 Ottobre presso il ristorante “Lo Zodiaco” di Roma la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione de “Il Tribunale delle Romane”, storica trasmissione di Rete Oro.
Nato venticinque anni fa, il format è pronto a tornare in TV da lunedì 21 Ottobre (dalle 21:00 alle 24:00), e lo farà con tantissime novità.
Prima su tutte, quella legata alla produzione, affidata per la stagione 2019/2020 alla Mira Video&Sport di Raffaele Minichino.
Altra novità, la conduzione e gli opinionisti: al timone di comando troveremo il giornalista Marco Calabresi, mentre nel ruolo di “giudici” avremo Bruno Giordano e Giuseppe Giannini.
A chiudere, l’ultima sorpresa dedicata ai contenuti: dalle 21:00 alle 22:00, come prologo al tradizionale Tribunale, sarà trattato il campionato di Serie D, con focus puntato soprattutto sui Gironi E e G.
Entusiasta del progetto, il Presidente di Mira Video&Sport Raffaele Minichino: “E’ una bella scommessa che sono sicuro vinceremo, ci sono tutti gli elementi per intraprendere una grande stagione. Ringrazio Calabresi, Giordano e Giannini per la disponibilità e la competenza, con loro abbiamo alzato l’asticella per fornire all’utenza un prodotto di assoluta qualità”.
Fa eco al Presidente l’intervento del Principe Giannini: ”Far parte di questa trasmissione è motivo di orgoglio, mi piace l’idea di unire il calcio dilettantistico con quello professionistico.
Roma a secco di trofei da tanto? Tre anni fa sembrava ci fossero i presupposti per aprire un ciclo importante, ma i pezzi migliori della rosa sono stati ceduti. Credo che per qualche anno la Roma farà fatica, le altre che stanno avanti hanno qualcosa in più anche a livello economico”.
Sulla stessa scia il bomber Bruno Giordano: “Cercherò di portare la mia esperienza in studio, dovremo studiare tanto (ride).
Roma e Lazio? Io credo che possano insidiare il quarto porto, ma non sarà semplice. L’Atalanta, per esempio, la consideriamo sempre come quarta forza, ma al momento è la terza. Mi auguro che le due romane facciano un bel campionato per parlarne con soddisfazione”.
