L'articolo de 'Il Sole 24 Ore' pubblicato questa mattina aveva parlato di "rappresentanti della Roma hanno proposto a fondi stranieri a Londra la cessione per 30 milioni del centro sportivo di Trigoria". La notizia, però, viene smentita e chiarita durante l'intervento di Alessandro Austini sulle frequenze dell'emittente radiofonica.
Quello che sta riguardando Trigoria, infatti, è un ragionamento simile a quello che ha portato all'emissione del bond. Sul centro sportivo romanista, ai tempi dell'epoca Sensi, fu fatta un'operazione di "lease back", nella quale, per rendere l'idea, l'area è stata venduta e poi ricomprata a rate. Il contratto è ancora in corso e dovrebbe avere scadenza nel 2024. La Roma sta cercando di chiudere questo contratto, aprendone uno nuovo in modo da ottenere ulteriore liquidità. Si tratta, dunque, della ristrutturazione di un altro debito, proprio come avvenuto nel caso del bond.
(Tele Radio Stereo)